Seminario con Sandra Zoccolan

Seminario con Sandra Zoccolan

3-4 Ottobre 2015

UN ALTRO SENTIRE

Il seminario è rivolto a chiunque sia interessato a conoscere la propria voce e a scoprire le sue potenzialità, con un’attenzione particolare al canto.

 Il suono è una vibrazione, prende forma dalla materia che vibra, un po’ come la luce. La voce è la vibrazione delle corde vocali, ma non solo, è la ripercussione di questa vibrazione sulla materia del corpo e dello spazio esterno. Prendere coscienza della propria voce è un lavoro difficile perché lo strumento con cui la produciamo, le corde vocali, non lo possiamo né vedere né toccare e di conseguenza la modalità di intervento è ‘un altro sentire‘, per cui è necessario un apprendimento particolare. Inoltre la voce è quanto di più quotidiano e scontato che conosciamo e usiamo, e questo può essere fonte di pregiudizi che limitano la consapevolezza delle nostre potenzialità espressive. Una voce intensa e chiara, ricca di inflessioni timbriche, sensibile e aperta nell’accogliere e trasmettere emozioni, agile nel ritmo, è molto più efficace e autorevole per esprimere noi stessi e comunicare con gli altri.

 L’interesse principale quando lavoro sulla voce è rendere vivo ciò che produciamo, sia  tecnicamente (rendere un ritmo o una melodia ricchi di sfumature –  dalle dinamiche di volume all’uso dei risuonatori –  e raffinarli nell’intonazione e nell’articolazione) sia emotivamente  (seguire un movimento interiore continuo, cercando un senso o un’immagine o un sentimento che  stimoli la nostra vitalità). Durante il lavoro di canto corale insisto sulla partecipazione del corpo e sull’uso dello spazio per abituare gli interpreti a una relazione con se stessi e con il gruppo, che non sia rigida o statica, ma dinamica, vitale e comunicativa.

Sandra Zoccolan

TIPOLOGIA DI LAVORO

Il lavoro sarà incentrato sull’improvvisazione corale e sullo sviluppo dell’ascolto, al fine di evocare luoghi, situazioni emotive, immagini o semplicemente creare ritmi e armonizzazioni sopra i quali saranno inserite canzoni o frasi melodiche dando spazio al corifeo, che di volta in volta si ‘passerà’ la parola.

La costruzione dell’ambiente sarà immaginata come la costruzione di una casa, fatta attraverso l’aggiunta di piccoli mattoncini in relazione stretta tra loro. Un suono non può stare sopra un altro se non si ascoltano le minime sfumature; due suoni creano un altro suono, e così via… Quindi, la relazione percettiva e umana – perché si tratta di collaborazione –  diventa fondamentale e sviluppa un ascolto di sé e degli altri più affinato e curato. I mattoncini saranno i toni; i ritmi, i volumi e i risuonatori che verranno combinati tra loro.

All’inizio sarà Sandra Zoccolan a guidare l’improvvisazione, ma lo scopo poi è che ognuno diventi autore in piena autonomia, un po’ come uno stormo di uccelli, in cui non esiste un leader, ma ogni uccello segue alcune semplici regole – come regolare la propria velocità su quella degli altri o mantenersi a distanza di sicurezza sia dal compagno di destra sia da quello di sinistra e insieme creare una forma che potenzi il proprio volo –  dando vita ad un fenomeno di auto-organizzazione interna e dinamica. Anche lo spazio sarà utilizzato in relazione a ciò che accadrà e alle necessità concrete che ci saranno per un ascolto migliore.

 ELEMENTI DI STUDIO

Approccio teorico sulla conoscenza dell’apparato fonatorio:

-com’è fatto il diaframma

-com’è fatta la laringe

-come sono fatte le corde vocali

-com’è fatto il tratto vocale (cavità di risonanza)

-cosa s’intende per “postura corretta”

 

Approccio pratico, accompagnato da esercizi, ai suddetti punti:

-respirazione: appoggio, sostegno, bilanciamento delle 2 tecniche di respirazione

-laringe:  esercizi per sentire il suo movimento, suoni liberi con laringe abbassata e allargata

-corde vocali:  esercizi sui toni, esercizi per il potenziamento muscolare, esercizi di streatching delle corde vocali

-tratto vocale(risuonatori):  esercizi sui timbri, direzioni dell’aria espirata, la voce nello spazio

 

Ritmo, tono e volume

La parola e il canto risentono della combinazione di queste tre variabili. Imparare a padroneggiarli permette di arricchire le possibilità interpretative, senza il rischio di cadere nei soliti cliché stereotipati. Si possono inventare situazioni, emozioni, personaggi, ambienti sonori. Esercizi relativi all’apprendimento di ogni singolo parametro, individuali, a coppie e corali.

DOVE E QUANDO

–          Il seminario si terrà nel week end 3-4 Ottobre 2015 nei seguenti orari:

  • Sabato 3 Ottobre:  10.00 – 13.00  / 14.00 – 18.00
  • Domenica 4 Ottobre: 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00

–          c/o l’ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso (MI)| Via Pontida,1

IL PERSONAGGIO 

sandra zoccolanSi è diplomata alla Civica scuola d’arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. E’ socia fondatrice della compagnia teatrale ATIR dal 1997. Ha lavorato con Gabriele Vacis negli spettacoli “Canto per Torino”, “Canto delle Città”, “Gli Uccelli”,“Paura diseguale” e con Serena Sinigaglia negli spettacoli “Romeo e Giulietta”, “Le Baccanti”, “Come un cammello in una grondaia”, “Where is the wonderful life”, “Il Che, vita e morte di Ernesto Guevera”, “1968”, “Troiane”, “Donne al parlamento” nel quale ha composto anche le musiche insieme a Carlo Boccadoro, “Ribellioni possibili”, “Eros e Thanatos”, conferenza-spettacolo sui classici greci.

Ha scelto e composto le musiche per “ La cimice” di Majakovski, regia di Serena Sinigaglia, che ha debuttato al Piccolo con la presenza di Paolo Rossi, e dello spettacolo “Settimo, la fabbrica e il lavoro”, regia di Serena Sinigaglia, presentato sempre al Piccolo Teatro di Milano.
Gira tutt’ora con lo spettacolo recitato e cantato “ All’amore io ci credo”, accompagnata da due musicisti. Ha interpretato il ruolo di Macky Messer nel “Romanzo da tre soldi” di Bertold Brecht,  e “Olimpiadi” di Metastasio con la regia di Francesco Micheli, e sempre con lo stesso ha presentato tre concerti su Mia Martini, Caterina Caselli e Milly.
Ha cantato nel coro Ancore d’Aria diretto dal maestro Oskar Boldre, e nel coro Senza Tempo, sempre diretto dallo stesso, e con la presenza di Anna Oxa come solista. Dal 2000 conduce laboratori sulla voce e sull’improvvisazione corale sia a livello individuale che di gruppo.Dal  2009 Conduce un coro a livello amatoriale, proponendo un repertorio che va dal popolare all’etnico.

per INFO su costi e maggiori dettagli:

teatrodeinavigliscuola@gmail.com
348 0136683 – 324 6067434
Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli

Ufficio – segreteria: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal MARTEDÌ al SABATO, 15.00 – 19.00