COMMEDIA INCOMPIUTA | sabato 26/8 h.21 Vittuone

COMMEDIA INCOMPIUTA | sabato 26/8 h.21 Vittuone

Sabato 26 agosto h.21.00 | Parco Lincoln VITTUONE

COMMEDIA INCOMPIUTA

Teatro dei Navigli

scritto e diretto da Luca Cairati | con Sara Bellodi, Luca Cairati, Michela Lo Preiato, Maurizio Misceo, Arturo Gaskins scenografie e maschere Zorba Officine Creative | costumi di Mirella Salvischiani | pupazzi di Brina Babini | consulente LIS Cesare Benedetti | produzione Centro Teatro dei Navigli

 

La storia narra di un amore impossibile tra Isabella e Flaminio, osteggiato dal vecchio Pantalone, che nella commedia impersonificherà il male assoluto da cui fuggire. Arlecchino e Smeraldina andranno in soccorso dei loro padroni e, attraverso agnizioni e travestimenti di ogni sorta, li condurranno in un viaggio surreale e caleidoscopico in cui l’amore trionferà.

La commedia è una metafora perfetta del viaggio iniziatico alla ricerca di se stessi e della relazione che si interpone tra la maschera, simbolo di finzione, e la ricerca della verità. Come dice Rodari: “Il teatro è sempre un’opera incompiuta, che si completa solo nel momento in cui viene messa in scena, e che si definisce con le invenzioni degli attori e con lo sguardo del pubblico”.  Teatro dei Navigli dà dunque il benvenuto nel mondo della fantasia, in cui una scopa si trasforma in un cavallo, o dove una parola detta per ridere, può diventare il contrario del suo significato. Entriamo nel mondo del gioco, nelle coniugazioni fantastiche del “facciamo che io ero”,  che ci permettono di assumere tutte le identità e tutti i codici  possibili e di  condividerli con il pubblico. Valore aggiunto dello spettacolo è l’inserimento della LIS, la lingua dei segni italiana. L’intenzione registica è quella di amalgamare la LIS con la gestualità teatrale e con la multidisciplinarietà già protagonista di Commedia Incompiuta, confezionando un prodotto unico e inclusivo. L’ambizione di Teatro dei Navigli è quella di intraprendere il percorso della produzione di spettacoli fruibili sia da un pubblico udente, quanto da un pubblico non udente.

INGRESSO LIBERO
non occorre la prenotazione