FOYER, LA NUOVA RASSEGNA DI TEATRO DEI NAVIGLI
Al via domenica 24 ottobre all’Annunciata con I Love Bach
Teatro dei Navigli ha ripreso con slancio tutte le sue attività di produzione, formazione e organizzazione teatrale; con queste anche l’ideazione di una nuova rassegna la cui direzione artistica è firmata Luca Cairati. Al via dunque FOYER, il nuovo format extra teatrale che Teatro dei Navigli ha confezionato per offrire ai suoi affezionati spettatori delle esperienze culturali a trecentosessanta gradi, che vanno ad intercettare nuove prospettive, intersecando diversi linguaggi artistici, spaziando dalla musica dal vivo alla poesia, dalla recitazione alla danza. Così come avviene nel foyer di un teatro, in cui fisicamente le distanze tra spettatori e artisti vengono azzerate, così accadrà metaforicamente anche in FOYER, la rassegna che ambisce a ridurre ai minimi termini le barriere tra artisti e pubblico, rendendoli entrambi protagonisti dello stesso prodotto artistico. Un contatto dal vivo che – dopo l’esperienza pandemica, con la relativa chiusura degli spazi teatrali e annullamento del rapporto tra gli attori e il pubblico con il ricorso ad attività online – è oggi quanto mai necessario, per restituire alla collettività quella magia che solo un tacito accordo tra platea e palcoscenico può creare. Un contatto che è mancato e che Teatro dei Navigli vuole restituire, non solo riprendendo tutte le sue attività, ma confezionando anche una rassegna ad hoc che vada a spingere proprio su questo particolare e quanto mai importante aspetto dell’arte teatrale.
La rassegna prenderà il via con tre appuntamenti che vanno ad intrecciare musica dal vivo, recitazione, danza e poesia e che vedono protagonisti il violista e direttore d’orchestra Kirill Vishnyakov, l’attrice Alessia Pellegrino, la coreografa Anna Kolesarova, il poeta Riccardo Magni.
Nello specifico, il primo appuntamento, Il Love Bach – che si terrà domenica 24 ottobre 2021 h.21.00 c/o l’ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso (via Pontida) – vede protagonisti Kirill Vishnyakov e Alessia Pellegrinoin un “duetto” che si destreggia tra la musica di Bach e i monologhi di Alessia Pellegrino liberamente ispirati all’illustre mente settecentesca Emilie Châtelet. Kirill Vishnyakov eseguirà dal vivo le trascrizioni per viola delle suite n.1 in Sol Maggiore BWV 1007 e suite n.2 in re minore BWV 1008 di Johann Sebastian Bach, originariamente composte per violoncello solo. Le suite saranno accompagnate da Alessia Pellegrino, che darà voce a uno dei più grandi ingegni femminili del XVIII secolo, Emilie Châtelet, donna scienziata che non cede a sentimentalismi o a impostazioni epicuree. Ispirandosi al suo saggio discorso sulla felicità, Alessia Pellegrino si destreggerà in monologhi articolati in ben ragionati consigli, pensati nel Settecento di Joahnn Sebastian Bach ed Emilie Châtelet, ma attuali ancor oggi, di fronte all’esplosione delle emozioni quotidiane e allo smembramento dell’io operato dai social media: avere aspirazioni, diffidare dai pregiudizi, predicare le buone maniere, prendersi cura di sé, distogliere la mente dalle idee tristi, moderare i desideri, dimenticare chi non ci vuol bene, amare più la cultura.
Kirill Vishnyakov Direttore d’orchestra di nazionalità russa, da 24 anni vive a Milano. È violista stabile dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, di cui fa parte dal 1994 e che ha diretto in diverse occasioni. Con l’Orchestra Cantelli, nel 2008 ha diretto Stabat Mater di G.B. Pergolesi in occasione del concerto pasquale organizzato dal Comune di Milano; nel 2011 Motetto Esultate Jubilate e la messa d’Incoronazione di W.A. Mozart nella basilica Corpus Domini a Milano. Con l’Orchestra “la Verdi per tutti” ha diretto la Sinfonia n. 9 Dal Nuovo Mondo di Dvorak e Suite n. 2 daL’Arlesienne di Bizet all’Auditorium di Milano. Dal 2005 collabora con l’Orchestra Filarmonica Europea di Gallarate, dirigendo Mozart, Haydn, Vivaldi, Mercadante, Haendel, J.S.Bach, Chopin, F. Liszt, Verdi. Il suo non ordinario percorso formativo è caratterizzato dall’influenza della scuola russa di direzione d’orchestra, con studi nelle prestigiose scuole di St. Pietroburgo (è allievo di Damian Iorio) e Mosca, dove ha studiato con il Maestro Fedoseev, direttore principale della Grande Orchestra Sinfonica Tchaikovsky di Mosca. Come violista svolge anche un’intensa attività cameristica e dal 2000 al 2007 è stato direttore artistico della rassegna di musica da camera “Vendemmia in musica” a Montalcino.
Alessia Pellegrino, Attrice e Performer, è membro di EuAct, compagnia di ricerca teatrale internazionale. Diplomatasi alla Nuova Università di Cinema e Televisione a Cinecittà, ha studiato tra l’Italia e New York. Tra gli insegnanti: Paolo Antonio Simioni, Susan Batson, James Lee, Valerio Binasco, Dmitry Bogolomov, Michael Margotta, Danny Lemmo, Margarete Assmuth, Claudio Spadola. Ha lavorato in contesti quali l’Istituto Italiano di Cultura in Budapest, l’Accademia d’Ungheria in Roma, nell’anno culturale Italia-Ungheria 2013, per Schott Acting Studio in Berlino, il Teatro Sociale di Como, La Fenice di Venezia, Kilowatt Festival, il Teatro della Tosse di Genova. Lavora nel cinema e nel teatro collaborando con personalità quali Paolo Antonio Simioni, Leo Kopacin Gementi, Bàlint Zsoldos, Sardar Tagirovsky, Emanuele Conte, Luca Ricci, Valerio Binasco, Ugo Gregoretti, Marcello Cotugno, Walter Manfrè, Matteo Corazza, Lorenzo Bechi, Sarah Revoltella, etc. È rappresentata dall’agente Gioia Levi per l’agenzia Carol Levi & co. Dal 2013 svolge anche attività di coach in contesto accademico romano e in spettacoli italiani ed esteri. É assistente di Paolo Antonio Simioni nei suoi numerosi seminari europei.
BIGLIETTO UNICO 5€ | caldamente consigliato l’acquisto in prevendita
Biglietti acquistabili anche:
- c/o l’Ufficio di Teatro dei Navigli ad Abbiategrasso (Ex Convento dell’Annunciata – Via Pontida) dal martedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19 (345 6711773 / info@teatrodeinavigli.com)
- online sul portale vivaticket.com
- direttamente in loco a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo fino ad esaurimento posti.