“Dimenticare mai. Per questo ho deciso di trasferire in teatro ciò che ho conosciuto, letto e ho anche trovato in termini di testimonianza. Perché penso che alla fine dei conti, soprattutto per le nuove generazioni, ma non solo, il teatro come l’arte in generale, può dare la possibilità di far nascere una nuova coscienza civile, un nuovo impegno civile nel nostro Paese.”
Daniele Biacchessi
Dopo il grande successo del primo appuntamento di Incontroscena 2015-2016 con uno spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini, la rassegna torna subito alla ribalta con il secondo spettacolo di Teatro Civile, sostenuto dal comune di Abbiategrasso. Martedì 10 novembre alle ore 21.00, infatti, andrà in scena – nuovamente nei Sotterranei del Castello Visconteo di Abbiategrasso (piazza Castello 9) – Daniele Biacchessi con Il Paese della Vergogna.
A Daniele Biacchessi non serviranno effetti speciali per raccontare misteri, stragi, omicidi di un’Italia che continua a vivere in perenne “rimozione forzata”. Con la voce graffiante e la lucidità del teatro civile, ci racconta storie vere che toccano nel profondo perché danno voce a uomini e a donne che hanno cambiato la storia e subìto profonde ingiustizie. Una società che non vuol fare i conti con il proprio passato, non comprende il proprio presente e non può progettare il suo futuro.
Il paese della vergogna è un fortunato libro di Daniele Biacchessi che si è poi trasformato in uno spettacolo di teatro civile, portato in scena su molti palcoscenici, realizzando oltre 500 repliche in tutta Italia.
Daniele Biacchessi narrerà la storia di Peppino Impastato, direttore di Radio Aut, assassinato da Don Tano Badalamenti; porterà in scena la storia di Giorgio Ambrosoli, liquidatore della banca privata di Michele Sindona colpito a Milano, sotto la sua abitazione; proseguirà con il racconto di Libero Grassi, imprenditore di Palermo che si rifiuta di pagare il pizzo; non mancheranno poi le tragiche storie di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia politica e la famosa strage di via dei Georgofili a Firenze.
Un vero e proprio collage narrativo/teatrale, un collage di storie, fatti ed emozioni.
Lo spettacolo, oltre ad essere occasione di “non dimenticare” per tutti, si rivela sicuramente un ottimo strumento didattico per percorsi sulla legalità dedicati a tutti gli spettatori più giovani. Lo stesso Biacchessi, in occasione di un’intervista, afferma a questo proposito: “Siamo testimoni. Che vanno a cercare per gli altri, e raccolgono, e trasferiscono la Memoria. Noi abbiamo il dovere della Memoria. Ed è faticoso. Occorre informarsi, sapere di cosa si parla. Devi farti tu stesso memoria. Lo devi fare soprattutto per le nuove generazioni.”
Daniele Biacchessi è giornalista, scrittore, caporedattore di Radio24, autore, regista e interprete di teatro narrativo civile. Personalità di spicco, pluripremiato a livello nazionale e internazionale sia per il suo lavoro in radio, sia per i suoi spettacoli, e ancora per le sue numerose pubblicazioni.
Un’occasione da non perdere dunque martedì 10 novembre ad Abbiategrasso per partecipare, non dimenticare e vivere insieme importanti pagine della storia italiana.
Ancora posti disponibili, è vivamente consigliata la prenotazione.
Biglietto unico: 5€
INFO & PREVENDITA
teatrodeinavigli@gmail.com
348 0136683 – 324 6067434
Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli
Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal MARTEDÌ al SABATO, 15.00 – 19.00