“È una bella terra quella in cui si svolge il festival Le Strade del Teatro: il Naviglio Grande, il Parco Ticino, le ville e le piazze rinascimentali rappresentano suggestivi paesaggi naturali e zone di grande valore artistico, storico e culturale. Ed è importante che l’appuntamento del Teatro Urbano in Italia trovi qui da anni il suo spazio, permettendo l’incontro tra compagnie internazionali, la creazione di spettacoli e laboratori che trovano un’adeguata accoglienza e un sublime contesto, al di fuori in un asfittico circuito ufficiale e non costretti in spazi chiusi…” Dario Fo, Premio Nobel per la Letteratura, 1997
Il Festival
Il Festival Internazionale di Teatro Urbano Le Strade del Teatro nasce nel 1996 nell’ambito del progetto promosso e sostenuto dalla Provincia di Milano denominato “Metropòli”, un progetto di cultura metropolitana che aggrega nel territorio comuni simili per caratteristiche naturali, storiche e artistiche.
Il teatro urbano è una forma di spettacolo multidisciplinare che si svolge prevalentemente all’aperto; le vie, le piazze, i parchi, i cortili, i corsi d’acqua, gli edifici e i monumenti di pregio si trasformano in scenografie naturali capaci di far vivere ogni volta in maniera unica lo spettacolo di teatro urbano.
Attraverso questa forma d’arte la gente è invitata a riappropriarsi e a vivere gli spazi cittadini, che si trasformano da luoghi di passaggio a luoghi di incontro. Gli spazi della vita lavorativa quotidiana assumono un aspetto completamente nuovo quando vengono utilizzati nel tempo della rappresentazione, che è il tempo sospeso della festa e dell’immaginazione condivisa. Colori, suoni, immagini, luci, personaggi, invadono luoghi conosciuti o nascosti, sviluppano atmosfere in cui quegli stessi spazi si rinnovano, sia che si tratti di palazzi storici, sia di cantieri.
La filosofia del festival Le Strade del Teatro consiste nel promuovere il teatro come strumento di integrazione tra cittadini di culture diverse, che si trovano riuniti e partecipi di uno stesso evento facilmente condivisibile. La dimensione della festa si allarga per unire le diverse fasce sociali che difficilmente, si ritroverebbero in un teatro.
Gli spettacoli all’aperto inoltre possono essere usati come mezzo di aggregazione sociale rivolta ai quartieri più emarginati e alle zone degradate della città, che per uno o più giorni si trasformano in un teatro a cielo aperto capace di trasmettere segnali e messaggi culturali, in luoghi in cui la fruizione culturale è molto difficile.
II Festival delle strade del Teatro è un teatro senza frontiere che trova le sue origini in tutti i generi di rappresentazione sviluppatisi al di fuori degli edifici teatrali, in forme sia colte sia popolari, ed ha continuato ad evolversi fino ai nostri giorni, inglobando i moderni apparati tecnologici e le estetiche contemporanee. Un teatro che si pone come innovativo se pure legato alla tradizione. Conserva immutato nei secoli il suo carattere di teatro rivolto a tutti, attento a trarre la sua forza da una radice antropologica tanto forte da permettere un riconoscimento del pubblico nell’azione scenica, richiamandosi alla dimensione del mito, del rito e delle strutture profonde della comunicazione umana.
Fra le diverse finalità del festival, vi è quella di promuovere eventi culturali che valorizzino i beni artistici, architettonici, storici e ambientali del nostro territorio e di avvicinare i cittadini delle aree metropolitane alla cultura in ogni sua forma. (teatro, danza, musica, performing art…)
Il Festival le strade del teatro si svolge nei mesi di maggio e giugno ed è costituito oggi da 11 comuni: Abbiategrasso, Albairate, Boffalora sopra Ticino, Cassinetta di Lugagnano, Corbetta, Cusago, Magenta, Mesero, Robecco sul Naviglio, Vermezzo e Vittuone.
Di grande richiamo la tappa abbiatense del Festival, La Città Ideale del Teatro Urbano, in cui circo contemporaneo, danza, teatro di strada e performances caleidoscopiche avvolgono le piazze, i parchi e i cortili di Abbiategrasso, trasformando la città in un palcoscenico a cielo aperto per un intero weekend!
Ogni anno il Festival presenta nel suo calendario circa 40 spettacoli di variegato genere: Nuovo Circo, Danza Verticale, Performing Art, Commedia Visuale, Mimo, Clown, Street theater, Commedia dell’Arte e Prosa.
Molti sono i nomi e le compagnie di fama internazionale che in venticinque anni sono stati ospiti del festival e che lo hanno reso un importante punto di riferimento nel panorama internazionale del teatro di strada: tra questi spiccano Dario Fo, Theater Titanick, KTO, Carabosse, Paolo Nani, Sarruga, Teatro Nucleo, Xarxa, Potlach Teatro, I Folli, Corona Teatro, Eventi Verticali, Ondadurto, Corrado Tedeschi, Fausto Russo Alesi, Compagnie Kadavresky, Circo & Dintorni, Lady Cocktail, Claire Ducreux.
La rassegna, punto di incontro, di scambio e di formazione per gli artisti e per il pubblico, vuole creare sinergie nuove con i festival europei di teatro di strada e teatro urbano.
Nasce così nel 2001 Metropolitan Voyagers, di cui “Le Strade del Teatro” è stato leader project, con il coinvolgimento di cinque compagnie europee per la realizzazione di una coproduzione internazionale nell’ambito del teatro di strada; “Metropolitan Voyagers” ha ottenuto un riconoscimento europeo nell’ambito del programma “Cultura 2000”, che ne ha finanziato la realizzazione.
Nel 2012 il Festival Le Strade Del Teatro è stato insignito del prestigioso Premio Hystrio, come miglior realtà teatrale.
INAUGURAZIONE PALAZZO CITTADINI STAMPA – Le Strade del Teatro 2014
INFO
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Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli | Instagram: @teatrodeinavigli
Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal MARTEDÌ al SABATO, 15.00 – 19.00